Lettera del Presidente Massimo Minicucci
Cosa dire, il più bel meeting che abbiamo fatto per quanto riguarda il raggiungimento del nostro obbiettivo. Eravate tutti preoccupati, orari strani e giochi di gruppo, ma cosa sono? Cosa dobbiamo fare? Queste erano le domande che giravano in hotel al vostro arrivo. Con gli interventi di domenica abbiamo dato tutte le risposte. LA FORZA DEL GRUPPO e la sua importanza, nel film “il sapore della vittoria”, che vi consiglio di vedere, avete trovato sicuramente molte somiglianze ai 3 giorni trascorsi insieme.
Dividervi per squadre scelte da noi con l’unico interesse di farvi conoscere meglio (vedi l’intervento del Dott. Grauso), combattere insieme per lo stesso obbiettivo al Laser Game, svegliarvi presto quando pensavate ad un po’ di riposo, la staffetta alle 7:30 di mattina e cercare di far divertire le altre squadre con delle scenette inventate da voi. Per il direttivo e soprattutto per me, quale soddisfazione, quale miglior pillola per dare ancora di più se non quella di vedervi questi giorni uniti verso la stessa meta. Vedervi dare il massimo su ogni cosa, certo c’è sulla carta chi ha vinto le singole gare, ma qual’ è il metro di giudizio per decidere il vincitore? Nessuno vi ha mai detto che vince la squadre che si classifica prima nelle gare….e se mi sbaglio portatemi le prove…, per noi vinceva la “squadra” che ci metteva il massimo impegno, che unita avrebbe cercato da dare il massimo anche se partiva sconfitta o partiva favorita di 10 lunghezze.
Foto, filmati e soprattutto le immagine che sono nella mia mente mi ricordano e mi dicono che nessuno ha mai mollato un centimetro, che nessuno si è mai dato per vinto e che tutti insieme eravate li ad incitare il vostro compagno primo o ultimo che sia. Sono convinto che se domenica pomeriggio dovevate arbitrare scendevate tutti in campo come leoni, come tigri ma soprattutto come ARBITRO ARA al centro dell’universo. Ora siamo tornati alla cruda realtà, i giocatori non erano con noi al meeting e sono più agguerriti di prima verso la nostra categoria, non facciamoci intossicare, portiamo in loro la nostra forza del gruppo andiamo su quei campi e facciamo in maniera che possa rimanere impressa per tanto tempo nella memoria di ognuno di loro il giorno che hanno incontrato l’arbitro ARA.
Il vostro presidente