L’A.R.A. investe sul calcio giovanile

L’ARA nasce sotto il segno dell’arbitraggio con il fine dell’associazionismo… purtroppo troppo spesso ci dimentichiamo cosa vuol dire fare calcio, abbiamo sempre davanti ai nostri occhi le partite della serie A che regolarmente vengono poi riprese dai giocatori che tutte le sere andiamo ad arbitrare sul campo, in questo periodo con il freddo e sotto l’acqua. Ci dimentichiamo però che giocatori non si nasce ma ci si diventa.

La nostra associazione, come sempre, vede sempre lontano e anche questa volta lancia un progetto importante collaborando con quelle società che vogliono investire sui bambini.

Grazie alla collaborazione di allenatori riconosciuti dalla federazione gioco calcio e dall’AICS supportiamo i neo allenatori a crescere i “campioni del futuro”. Il sottoscritto sabato ha concluso un cammino iniziato circa 2 mesi fa con la scuola calcio della Banca d’Italia, un ambiente dove si respira il vero sapore del calcio dove i genitori più volenterosi si stanno impegnando per far crescere calcisticamente tanti bambini.

Stare in mezzo a tanti “puffi” è stato bellissimo, non è la prima volta sicuramente, ma sabato è stato un giorno che ti ripaga di tanti sacrifici che si fanno per l’associazione, sentirsi chiamare per nome da tanti bambini, dove in quel momento Massimo rappresenta l’ARA, è per me una grande soddisfazione per tutto il nostro movimento.

Potevo tranquillamente tenermelo per me e gongolarmi in questa nuvola di soddisfazione che circondava la mia persona ma perché non rendere partecipe quell’arbitro che tutte le sere rappresenta sempre l’associazione ma che invece di vedere la vita intorno deve far finta tutte le sere di non sentire cosa pensano di lui? Anche questo è l’ARA e anche questo è un altro tassello messo e voluto dal nostro Presidente.

Massimo Minicucci