Congresso nazionale AICS: riconoscimenti straordinari per i dirigenti laziali
Dal XVI Congresso Nazionale AICS che si è svolto da venerdì a domenica scorsa a Forlì sono venuti fuori risultati davvero straordinari per i dirigenti laziali, in particolare per quelli di Roma e Frosinone. Massimo Zibellini è stato rieletto alla Direzione Nazionale dell’AICS mentre il presidente dell’AICS Roma Monica Zibellini, con 4670 voti la seconda degli eletti dopo Renato Bandera, entra a far parte del Consiglio Nazionale. Insieme a lei riconferme per Salvatore Miele, vice presidente di Roma, Raffaele Minichino Presidente Regionale Lazio e Antonio Turco. Il prestigioso incarico è stato conferito per la prima volta a Giampaolo Morsa, responsabile dipartimento calcio e a Filippo Tiberia presidente dell’AICS Frosinone. Roberto Tognalini è stato nominato supplente. Riconoscimenti davvero significativi, un successo di squadra clamoroso, che attestano come a Roma e Frosinone si sia lavorato seriamente nell’ultimo quadriennio, incrementando le attività e dando impulso alla crescita dell’ente aumentando il numero dei tesserati, in un momento di grande recessione a tutti i livelli.
CONGRESSO NAZIONALE AICS: A MONICA ZIBELLINI IL PREMIO “UNA VITA PER L’AICS”
Monica Zibellini, per completare una giornata davvero speciale, è stata insignita anche del premio “Una vita per l’AICS” giunto quest’anno alla sua quinta edizione. Con la seguente Motivazione:
“Appassionata praticante, a livello agonistico, di diverse discipline sportive, Monica, sin da giovanissima, è stata coinvolta negli eventi e nelle campagne organizzate dal Comitato di Roma. Nel 92 ha iniziato a collaborare con l’ufficio tesseramento del Comitato e nel 2000 è entrata a far parte prima del direttivo provinciale e poi di quello regionale. Dal 2009 è stata eletta presidente del Comitato. Dirigente di grande spessore umano si è impegnata, con successo, nel coniugare la promozione dello sport per tutti con i temi della solidarietà. E’ inoltre, attenta fautrice dello sviluppo dei cosiddetti “sport urbani o alternativi” ed Action sport a cui ha aperto le porte dell’Associazione”